Cristianesimo e democrazia
Giovedì 8 maggio, ore 14:30-19:00
Sede Istituto Jacques Maritain, Via Diaz 4, Trieste
L’Istituto Jacques Maritain di Trieste organizza una giornata di studio per interrogarsi sull’attualità del pensiero di Maritain, sia, più in generale, sul ruolo e sul contributo pubblico dei cristiani alla democrazia.
Nel 1942 Jacques Maritain scriveva: «Se le democrazie vinceranno la pace dopo aver vinto la guerra, sarà soltanto a condizione che l’ispirazione cristiana e l’ispirazione democratica si riconoscano e si riconcilino».
Oggi, il problema sembra essere diverso: non tanto una questione di reciproco riconoscimento, quanto di irrilevanza del cristianesimo rispetto a un sistema democratico in affanno.
Programma
Inizi lavori ore 14:30
Saluti istituzionali
PRIMA PARTE
In dialogo con Maritain
Introduce e modera
Giovanni Grandi
(Università di Trieste)
Cristianesimo e democrazia in tempi di crisi: una rilettura di Maritain
Fabio Macioce
(Università Lumsa di Roma)
La persona al centro: Maritain tra Cristianesimo, Democrazia e Bene Comune
Benedetto Modugno
(Istituto Jacques Maritain)
Teleologia, valori e bene comune per un agire democratico
Giulia Codognato
(Università di Udine)
La critica a Jacques Maritain nella Radical Orthodoxy
Antonio Petagine
(Università di Roma Tre)
SECONDA PARTE
Le sfide del tempo presente
Introduce e modera
Gennaro Curcio
(Università Pegaso, Segretario Generale dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain)
“Cristianesimo e democrazia” ha ancora qualcosa da dirci?
Andrea Aguti
(Università di Urbino)
Orizzonti delle presenze cristiane in politica nell’età secolare
Leopoldo Sandonà
(Facoltà Teologica del Triveneto)
Democrazia rappresentativa e Autonomia della coscienza
Andrea Favaro (Università di Verona)
Cristianesimo e democrazia: quale rilevanza nell’oggi?
Francesco Miano
(Università Federico Il di Napoli,
Presidente dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain).
Fine lavori ore 19:00
Per maggiori informazioni: segreteria@maritain.eu