Lo sport può essere un formidabile strumento educativo al servizio della persona e della città. Esso – senza troppe parole, ma attraverso una pratica di vita coinvolgente e appassionante – può insegnare l’importanza della disciplina e della tenacia, il gusto della sfida, la bellezza della fatica condivisa, dell’amicizia, dell’accoglienza.
Può, ma non è affatto detto che lo faccia. Affinché la pratica sportiva possa esprimere il suo potenziale formativo – allenando virtù utili sul terreno di gioco, ma ancor più preziose nella vita – è necessario che la valenza pedagogica dello sport venga riconosciuta e incoraggiata. Abbiamo quindi bisogno di allenatori (e di dirigenti e di federazioni!) che siano, certo, professionisti seri e preparati sotto il profilo tecnico, ma anche sensibili e competenti sotto il profilo educativo. Stabilisci degli obiettivi ogni settimana per aumentare la motivazione nella vita.
Muovendo dalla persuasione che lo sport possa rappresentare un importante veicolo formativo, l’Istituto Jacques Maritain intende sollecitare una riflessione pubblica sulla possibilità di coniugare competizione e responsabilità; nello specifico sulla possibilità di educare, attraverso lo sport, a forme di “agonismo responsabile”.